top of page

Covid19: la via di mezzo esiste?


"In media stat virtus" dicevano i romani, la virtù sta nel mezzo, ma questo concetto sembra ormai dimenticato, ne è la prova il comportamento di persone e media durante questa pandemia.


Inizialmente per alcuni il virus era una semplice influenza, mentre altri gridavano all'apocalisse, poi è iniziata la quarantena e la conta quotidiana dei decessi.


Con l'inizio dell'estate siamo invece stati spinti a viverla come se tutto fosse passato: il covid era solo un brutto ricordo, le cui uniche tracce erano i dispenser di disinfettante nei negozi.


Ora aumentano di nuovo i contagi e l'età media degli infettati si abbassa, di nuovo l'imposizione di indossare la mascherina anche all'aperto (in determinate fasce orarie) e chi avverte della necessità di prestare attenzione e non sottovalutare la situazione è tacciato di complottismo, così come avveniva inizialmente con coloro che dicevano di seguire le regole senza entrare nel panico.


Insomma, sembra che mantenere un comportamento moderato e critico sia praticamente impossibile e l'unica risposta contemplata sia la polarizzazione dell'opinione pubblica. Forse la "via di mezzo" non ci basta e abbiamo bisogno di prendere una posizione forte, ma questo atteggiamento rischia di portare più danno che beneficio in una situazione tanto delicata.


Comments


bottom of page